UFFICIO LITURGICO NAZIONALE
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Seconda Domenica di Paqua

Dal Repertorio Nazionale Il mattino di Pasqua (n. 179) Testo: P.A. SequeriMusica: P.A. SequeriFonti: EllediciUso: IngressoForma musicale: canzone  Rit.    Il Signore è risorto: cantate con noi!Egli ha vinto la morte, alleluia. 1.      Il mattino di Pasqua,nel ricordo di Luisiamo andati al sepolcro:non era più là!Senza nulla sperare,con il cuore sospeso,siamo andati al sepolcro:non era più là.  2.      Sulla strada di […]
14 Febbraio 2012

Dal Repertorio Nazionale

 
Il mattino di Pasqua (n. 179)
 
Testo: P.A. Sequeri
Musica: P.A. Sequeri
Fonti: Elledici
Uso: Ingresso
Forma musicale: canzone
 
 
Rit.    Il Signore è risorto: cantate con noi!
Egli ha vinto la morte, alleluia.
 
1.      Il mattino di Pasqua,
nel ricordo di Lui
siamo andati al sepolcro:
non era più là!
Senza nulla sperare,
con il cuore sospeso,
siamo andati al sepolcro:
non era più là.
 
 
2.      Sulla strada di casa
parlavamo di Lui
e l’abbiamo incontrato:
ha parlato con noi!
Sulle rive del lago
pensavamo a quei giorni
e l’abbiamo incontrato:
ha mangiato con noi!
 
 
3.      Oggi ancora, fratelli,
ricordando quei giorni,
ascoltiamo la voce
del Signore tra noi!
E, spezzando il suo Pane
con la gioia nel cuore,
noi cantiamo alla vita
nell’attesa di Lui!
 
 
Il testo
 
Siamo di fronte a un testo chiaramente pasquale con un accento decisamente acclamativo nel ritornello.
Le strofe, scritte in prima persona, pongono chi canta direttamente all’interno del mistero pasquale, visto nello svolgersi degli eventi immediatamente successivi alla risurrezione: le donne che vanno al sepolcro e scoprono la tomba vuota (Mt 28,1-8; Mc 16,1-8; Lc 24,1-10), i due discepoli che, disillusi, si allontanano da Gerusalemme (Lc 24,13-35; Mc 16,12-13), l’apparizione del Risorto ai discepoli sul lago di Tiberiade (Gv 21,1-19).
La terza strofa mette in risalto l’attualizzarsi nell’Eucarestia degli eventi pasquali evocati nelle strofe precedenti, in particolare nella Parola e nell’Eucarestia.
 
 
La musica
 
La composizione è strutturata in forma di canzone nell’alternanza tra ritornello e strofe. Questa alternanza è sottolineata pure dalla differenza di tempo: ritornello in tempo semplice, strofe in tempo composto. Tale struttura, naturalmente, chiede di affidare ad un solista il canto delle strofe, vista la difficoltà del cambio ritmico.
Anche gli strumenti che accompagnano devono essere attenti ad una assoluta precisione ritmica per non assecondare inutili, ma possibili rallentamenti.
 
 
Quando e come utilizzarlo
 
Questo canto appare particolarmente adatto per la processione d’ingresso perché collega l’evento pasquale all’intera celebrazione eucaristica. In quest’ottica non sembra opportuno tralasciare la seconda e la terza strofa perché sviluppano con consequenzialità questa logica.
 
 
La liturgia della Parola
 
 
 
Per Celebrare
 
Dalla Lettera circolare della Congregazione per il culto Paschalis sollemnitatis (16 gennaio 1988)
100. La celebrazione della pasqua continua nel tempo pasquale. I cinquanta giorni che si succedono dalla domenica di risurrezione alla domenica di pentecoste, si celebrano nella gioia come un solo giorno di festa, anzi come «la grande domenica».
 
 
Suggerimenti per l’animazione musicale
 
Canto di ingresso: Il mattino di Pasqua (RN 179)
Aspersione: Sorgente d’acqua (RN 161)
Gloria: Gloria a Dio (RN 6)
 

Salmo responsoriale: testo e partitura (pdf)   -   musica  (mp3)

 
Sequenza: Victimae Paschali (RN 195)
Acclamazione al Vangelo: Alleluia! La Santa Pasqua (RN 167)
Professione di fede: Io credo in Dio - Simbolo apostolico (RN 18)
Preghiera universale: Noi ti preghiamo: ascoltaci, Signore (RN 19)
Presentazione delle offerte: O luce gioiosa (RN 182) strofe 2,5,7 oppure solo organo
Santo: Santo (RN 25)
Mistero della fede: Annunciamo la tua morte, Signore (RN28)
Amen della dossologia: Amen! (RN31)
Padre nostro: Padre nostro (RN 33)
Acclamazione all’embolismo: Tuo è il regno (RN 35)
Frazione del pane: Agnus Dei (RN 40)
Comunione: Tu percorri con noi (RN 307)
Canto dopo la comunione: Cristo splendore del Padre (RN 175)