Si tratta di strumenti utili e agili che aiuteranno ministri e operatori della liturgia ad affinare l’uso sapiente del Messale Romano, a scoprire la ricchezza del Lezionario, a valorizzare il canto, a favorire la partecipazione di quanti vivono la disabilità e a tradurre i gesti liturgici in gesti di vita.
I canti di Avvento devono esprimere le caratteristiche proprie di questo tempo liturgico: • l’attesa-memoria della prima venuta del Salvatore nella nostra carne mortale e l’attesasupplica del ritorno glorioso di Cristo, Signore della storia e Giudice universale; • l’atteggiamento di conversione che, per mezzo della voce dei profeti e soprattutto di Giovanni Battista, la liturgia […]
Il sussidio che vi consegniamo, desidera essere uno strumento utile per le nostre comunità cristiane, affinché gustino la spiritualità dell’Avvento e del Natale, si lascino trasformare dalla liturgia e crescano nell’arte del celebrare.
La nostra vita non è un susseguirsi casuale e caotico di eventi ma un percorso che, di Pasqua in Pasqua, ci conforma a Lui nell’attesa che si compia la beata speranza e venga il nostro Salvatore, Gesù Cristo» (Desiderio desideravi, 64).
Il sussidio liturgico-pastorale per i tempi di Avvento e Natale 2020, oltre ad offrire un’occasione di riflessione, vuole, con discrezione e sobrietà, accompagnare la preghiera della comunità ecclesiale, nel desiderio di potersi trovare riunita a celebrare. Si vuole altresì accompagnare la preghiera in casa, sostenendo la fede delle nostre famiglie e nutrendo la carità come espressione conseguente e spontanea di una vita alimentata dalla Parola e dal Pane di Vita.
Il presente sussidio liturgico intende evidenziare per ciascuna celebrazione i temi salienti, le fondamentali dimensioni rituali e le opportune attenzioni relative all’ars celebrandi.