UFFICIO LITURGICO NAZIONALE
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Contributo del Servizio Nazionale per la pastorale giovanile

Riflessione Dalla domenica del deserto al Vangelo della luce.La nostra vocazione altro non è che la fatica tenace e gioiosa di liberare tutta la luce e la bellezza seminate in noi: verità dell’uomo è una luce custodita in un guscio di fragile argilla.Pietro, stordito e sedotto da ciò che vede, balbetta: è bello per noi stare […]
31 Gennaio 2012
Riflessione
 
Dalla domenica del deserto al Vangelo della luce.
La nostra vocazione altro non è che la fatica tenace e gioiosa di liberare tutta la luce e la bellezza seminate in noi: verità dell’uomo è una luce custodita in un guscio di fragile argilla.
Pietro, stordito e sedotto da ciò che vede, balbetta: è bello per noi stare qui.
Stare qui, davanti a questa bellezza, perché qui siamo di casa, altrove siamo sempre stranieri. Altrove non è bello, e possiamo solo camminare non sostare, qui è la nostra identità: abitare anche noi una luce.
È bello stare qui: il nostro cuore è a casa soltanto accanto al tuo, Signore.
Sul Tabor il corpo di Gesù trasfigurato racconta Dio. Ma come tante cose belle, la visione non fu che un attimo. «Una nube li coprì e venne una voce: Ascoltate Lui».
Il Padre prende la parola ma per scomparire dietro la parola del Figlio. Il mistero di Dio è ormai tutto dentro Gesù.
Sali sul monte per vedere e sei rimandato all’ascolto.
Scendi dal monte e ti rimane nella memoria l’eco dell’ultima parola: Ascoltate Lui.
 
 
Provocazione
 
“Questi è il figlio mio, l’amato, ascoltatelo” (Mc 9,8)
Come vivo l’ascolto? Ho paura del silenzio?
So fare silenzio in me e attorno a me per permettere agli altri di dirmi qualcosa oppure sono sempre io a parlare?
Nella preghiera so valorizzare il silenzio? Nella celebrazione eucaristica quando altri leggono o proclamano la parola di Dio, ascolto in silenzio?
 
 
Attività
 
Adolescenti
In questa settimana mi preparerò e vivrò il sacramento della riconciliazione.
Non uso le cuffie per ascoltare musica quando sono nei luoghi pubblici per dare più importanza agli altri e imparare ad ascoltare e guardarmi intorno.
 
Giovani
“È bello per noi stare qui”: Mi ritaglio del tempo per fare sosta in una chiesa e fare Adorazione Eucaristica, come ci ha proposto il Santo Padre alla GMG di Madrid. Mi fermo in contemplazione della bellezza del volto di Gesù e rinnovo l’atto di fede in lui.
Uso l’auricolare in macchina per parlare al telefono ed evito altri gesti pericolosi, per me e per gli latri, mentre sono alla guida.