UFFICIO LITURGICO NAZIONALE
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Contributo dell'Ufficio Catechistico Nazionale – catechesi degli adulti

Riflessione L'evangelista Marco descrive con scarna essenzialità la lotta che Gesù vive nel deserto dopo la solenne proclamazione messianica sulle rive del Giordano. La sua divinità è subito, con forza, sospinta sul banco di prova dell'umanità, della fragilità.Il verbo di Dio incarnato per essere solidale con l'uomo non sfugge alle tentazioni che ogni uomo subisce nella […]
31 Gennaio 2012
Riflessione
 
L'evangelista Marco descrive con scarna essenzialità la lotta che Gesù vive nel deserto dopo la solenne proclamazione messianica sulle rive del Giordano. La sua divinità è subito, con forza, sospinta sul banco di prova dell'umanità, della fragilità.
Il verbo di Dio incarnato per essere solidale con l'uomo non sfugge alle tentazioni che ogni uomo subisce nella sua esistenza.
Ma Gesù non è solo solidale, quale Via indica la speranza e il modo in cui vincere la prova.
Inizia a delineare i tratti del nuovo Adamo, di ogni uomo che voglia calcare il suo volto sulla bellezza originaria creata da Dio.
 
Così il deserto, luogo simbolo di mancanza, di bisogno, di limite, diventa luogo dell'incontro, dell'alleanza nuova sancita nella fede nell'unico Signore.
Nella propria storia di peccato, di debolezza, di fallimento ogni uomo può riscattare la sua vita affidandola a chi solo può liberarlo, rigenerarlo. Ogni tentazione, non subita, ma affrontata mette in gioco la libertà, la possibilità che l'uomo ha di scegliere tra il bene apparente, facile e illusorio, e il vero bene, fecondo ed eterno. Attraverso questa scelta il diabolico giardino di pietre e arsura può diventare il giardino dell'armonia e della comunione che era all'origine della creazione; il giardino del Getsemani irrorato da lacrime e sangue diventa il giardino dove dal sepolcro si intravede la luce. Questa luce si è fatta parola e gesti nelle Figlio di Dio, Lui nuovo e definitivo mediatore tra l'uomo e Dio, eterno ponte di alleanza tra la terra e il cielo.
 
L'amicizia con Dio è preziosa quanto sofferta," il tempo è compiuto", ossia i segni della presenza di Dio sono percettibili, sono alla nostra portata. Perciò non dobbiamo fallire l'obiettivo (convertitevi e credete nel Vangelo); dobbiamo cogliere l'occasione.
È un'occasione straordinaria per la vita, esige scelte senza compromessi, chiede di lasciare la mediocrità, la superficialità. È il tempo di credere davvero!
 
 
Ci chiediamo...
 
1 - Il tempo di Quaresima ci trascina nel deserto del nostro cuore, delle nostre vite per riporci la domanda:
Quale è o chi è il fondamento della mia vita?
Su chi voglio investire la mia vita?
 
2 - Da cosa si ce che Gesù ne è il fondamento?
Da quali scelte emerge?
Cosa ci contraddistingue?
 
3 - Quale essenzialità seguo?
Come viviamo il rapporto con le cose?
Come viviamo il rapporto con il creato
 
4 - Come sto vivendo il mio tempo?
Anche nelle pagine difficili della vita Dio viene a visitarci, come rischio di sprecare, di perdere questo tempo e come invece devo 'perderlo'?
 
 
Spunti per la riflessione personale o comunitaria
 
CCC Consultare il Catechismo della Chiesa Cattolica al capitolo intitolato:  La dignità della persona umana  - particolarmente Art.3 pt II. La libertà umana nell'economia della salvezza,  
dal n. 1739 al n.1742 per interrogarsi e comprendere la corretta interpretazione della libertà personale e su come la grazia interagisca con essa.
 
Libro: Le lettere di  Berlicche di C.S. Lewis
Breve citazione, come il funzionario di Satana, Berlicche consiglia al nipote Malacoda, apprendista tentatore:
 
L’atteggiamento dal quale è necessario che tu lo difenda è quello nel quale gli affari temporali vengono trattati soprattutto come materiale per l’obbedienza. Una volta che sarai riuscito a fare del Mondo il fine e della fede un mezzo, avrai quasi guadagnato il tuo uomo, e poco importa il genere dello scopo mondano al quale tenderà. Una volta che i comizi, gli opuscoli, le mosse politiche, i movimenti, le cause, e le cordate, saranno per lui più importanti delle preghiere e dei sacramenti e della carità, sarà tuo - e più seri «religioso» (in quel senso) e più sicuramente sarà tuo. Te ne potrei far vedere una gabbia abbastanza piena laggiù.
 
Film: Il solista di Joe Wright
Sul tema della povertà e della fragilità che abitano le nostre strade e provocano la nostra coscienza sul modo di essere solidali e saper vivere in modo più essenziale.