UFFICIO LITURGICO NAZIONALE
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Proposta musicale

1. Repertorio proposto Canto di ingresso: Chi mi seguirà (RN 79)Atto penitenziale: Kyrie, eleison (RN 4)Salmo responsoriale: proposta musicale CEIAcclamazione al Vangelo: Cristo Signore,gloria e lode a te (RN 15)Professione di fede: Io credo in Dio - Simbolo apostolico (RN 18) oppure proposta musicale CEIPreghiera universale: Noi ti preghiamo: ascoltaci, Signore (RN 19)Presentazione delle offerte: Noi […]
25 Gennaio 2013
1. Repertorio proposto
 
Canto di ingresso: Chi mi seguirà (RN 79)
Atto penitenziale: Kyrie, eleison (RN 4)
Salmo responsoriale: proposta musicale CEI
Acclamazione al Vangelo: Cristo Signore,gloria e lode a te (RN 15)
Professione di fede: Io credo in Dio - Simbolo apostolico (RN 18) oppure proposta musicale CEI
Preghiera universale: Noi ti preghiamo: ascoltaci, Signore (RN 19)
Presentazione delle offerte: Noi veniamo a te (RN 296) oppure silenzio
Santo: Santo (RN 25)
Mistero della fede: Tu ci hai redenti con la tua croce (RN 30)
Amen della dossologia: Amen! (RN31)
Padre nostro: Padre nostro (RN 33)
Acclamazione all’embolismo: Tuo è il regno (RN 36)
Frazione del pane: Agnello di Dio (RN 37)
Comunione: Soccorri i tuoi figli (RN 98) le strofe per la V domenica di Quaresima 3, 4, 5
 
 
2. Scheda canto: Proposta musicale dal Repertorio Nazionale
 
Chi mi seguirà (RN 79)
 
Testo: A.M.Galliano
Musica: A.Parisi
Fonti: Paoline
Uso: Ingresso, processione delle offerte, comunione
Forma musicale: inno a ritornello
 
1.      Chi mi seguirà
         nel cammino della Pasqua?
         Chi mi seguirà
         sulla strada del regno
         del Padre mio?
         Chi verrà con me
         sarà tra i miei amici:
         con Lui io farò la mia Pasqua.
 
 
Rit.  Noi ti seguiremo, Signore,
         sulla tua parola.
         Guida i nostri passi, Signore,
         con la tua parola:
         noi verremo con te.
 
2.      Chi mi seguirà
         nel cammino della croce?
         Chi mi seguirà
         sulla via della gloria
         del Padre mio?
         Chi verrà con me
         sarà tra i miei discepoli:
         con lui io farò la mia Pasqua.
 
3.      Chi mi seguirà
         nel cammino della vita?
         Chi mi seguirà
         sul sentiero della casa
         del Padre mio?
         Chi verrà con me
         sarà tra i miei fratelli:
         con lui io farò la mia Pasqua.
 
Il testo
La Quaresima è il “momento favorevole” in cui la Chiesa è più fortemente interpellata nel suo impegno di sequela di Cristo, il suo Maestro crocifisso e risorto.
Il canto “Chi mi seguirà” dà voce a questa istanza nella forma esplicita della domanda - alla quale è connessa una promessa da parte del Signore - e della risposta di fede da parte della Chiesa.
L'itinerario pasquale della sequela è proposto in ogni strofa in forma aperta, ma indiretta (“Chi mi seguirà”), con una duplice interrogazione, non retorica ma rafforzativa, che raccorda in un crescendo di intensità il cammino della Pasqua e del regno nella prima strofa, della croce e della gloria nella seconda strofa, della vita e della casa del Padre nella terza strofa.
La promessa del Signore, per chi lo seguirà, è una più profonda relazione personale con lui, ad essere “suoi amici”, “suoi discepoli”, “suoi fratelli”.
La risposta, che troviamo nel ritornello – voce della Chiesa – è una rinnovata decisione di seguire Cristo “sulla sua parola”: una decisione di fede e di amore legata all'umile richiesta che fa affidamento sulla guida del Maestro stesso: “Guida i nostri passi, Signore, con la tua Parola: noi verremo con te”.
 
 
La musica
Il testo è ben sorretto da una melodia semplice e sobria che lo commenta quasi didascalicamente. La linea melodica non presenta difficoltà di esecuzione. La tonalità minore delle strofe introduce con discrezione la domanda, facendo quasi intuire l'impegnativo cammino a cui si è chiamati. La tonalità maggiore del ritornello sottolinea la risposta positiva da parte del cristiano, la volontà chiara e decisa di seguire il Signore.
 
Quando e come utilizzarlo
Pensato come canto d'inizio per le domeniche di Quaresima, questo brano è come la soglia, attraverso cui siamo introdotti nella riflessione sui temi fondamentali del cammino pasquale. Come tale, quindi, può aprire tutte le celebrazioni di questo “tempo forte”. Ma si può anche proporre con efficacia come risposta alla Parola ascoltata, come desiderio e impegno da esprimere al termine di una celebrazione penitenziale e ancora, in incontri di preghiera vocazionale, laddove la sequela è il tema centrale della riflessione.
Necessita di una interpretazione sobria e chiara, prestando massima cura al testo. Dove è presente un coro, è opportuna l'esecuzione polifonica.