Tu nostro pastore (RN 382)
Testo: M. Deflorian
Musica: Chr. Walker
Fonti: Elledici
Uso: comunione, lode, adorazione
Forma musicale: canzone
1. Tu sei il nostro pastore;
nulla mai ci mancherà.
Pascoli erbosi e freschi ruscelli
cerchi tu per noi.
Tu rinfranchi lanima nostra
e la pace ci dai.
Rit. Tu, nostro pastore, nostro Signore,
sempre ti seguiremo, resteremo con te.
2. E quando scende la sera
e la strada oscura si fa,
cammineremo sicuri
al tuo fianco, o Signore.
Ci sostiene la tua presenza
e conforto ci dà.
3. A mensa tutti ci chiami;
con amore il pane ci dai.
È la tua casa rifugio
sicuro, o Signore.
Sono pieni di gioia i cuori;
noi crediamo in te.
4. Tu sei accanto a noi;
ci accompagna la tua bontà.
Mai lasceremo la tua casa,
o Signore.
Loderemo il tuo nome per sempre,
perché tu sei con noi.
Il testo
La quarta domenica del tempo di Pasqua è detta "del buon Pastore", cioè l'amore del Padre che non ci lascia mai soli, come il pastore con le sue pecore. Il testo del canto è la parafrasi del
salmo 23 che esprime lagioia serena e fiduciosa in Dio. Limmagine del pastore viene fermata in una situazione di assoluta sicurezza: la sosta del gregge su pascoli verdi e presso acque tranquille. Il buon pastore ama il suo gregge e per lui sceglie il pascolo giusto, lo sa guidare lungo cammini certi che portano a buon fine. Chi ha fiducia nel buon pastore non si perderà mai e non gli mancherà mai il pane e il rifugio sicuro.
La musica
Una melodia bella, limpida che induce serenità in chi canta e chi ascolta. Una eccellente rispondenza tra testo e musica. Si faccia attenzione a non impastare le parole, a non interrompere la linea melodica con fiati inappropriati. Di grande importanza il punto coronato allinizio del ritornello.
Quando e come utilizzarlo
Un canto da saper utilizzare con intelligenza e da non sprecare per tutte le situazioni e contesti. La riuscita funzionale di un canto liturgico è nella corretta scelta del tempo di fruizione. Da utilizzare nelle Celebrazioni Eucaristiche solo quando è presente il tema del buon Pastore. Da non disdegnare durante le soste meditative nelladorazione eucaristica.
La liturgia della Parola
Per Celebrare
Dalla Lettera circolare della Congregazione per il culto Paschalis sollemnitatis (16 gennaio 1988)
100. La celebrazione della pasqua continua nel tempo pasquale. I cinquanta giorni che si succedono dalla domenica di risurrezione alla domenica di pentecoste, si celebrano nella gioia come un solo giorno di festa, anzi come «la grande domenica».
Suggerimenti per lanimazione musicale
Canto di ingresso: Tutta la terra canti a Dio (RN 310)
Aspersione: Sorgente dacqua (RN 161)
Gloria: Gloria a Dio (RN 6)
Acclamazione al Vangelo: Alleluia pasquale (RN 11)
Professione di fede: Io credo in Dio - Simbolo apostolico (RN 18)
Preghiera universale: Noi ti preghiamo: ascoltaci, Signore (RN 19)
Presentazione delle offerte: Nulla con te mi mancherà (RN 366) oppure solo organo
Santo: Santo (RN 25)
Mistero della fede: Annunciamo la tua morte, Signore (RN28)
Amen della dossologia: Amen! (RN31)
Padre nostro: Padre nostro (RN 33)
Acclamazione allembolismo: Tuo è il regno (RN 35)
Frazione del pane: Agnello di Dio (RN 37)
Comunione: Tu nostro pastore (RN 382)
Canto dopo la comunione: Signore, brucia il cuore (RN 379)