Giovanni alla folla che gli domanda - Che cosa dobbiamo fare? - annuncia un nuovo battesimo, non più con acqua, ma in Spirito Santo e fuoco.
Anche Gesù, nella sinagoga di Cafarnao, a chi gli chiede: Che cosa dobbiamo compiere per fare le opere di Dio? risponde: Questa è lopera di Dio: che crediate in colui che egli ha mandato (Gv 6,28-29).
Pertanto, questa domenica può essere propizia per fare memoria del nostro battesimo dando rilievo al canto della professione di fede.
Mediante il battesimo, infatti, «essendo rigenerati quali figli di Dio, siamo tenuti a professare pubblicamente la fede ricevuta da Dio mediante la Chiesa» (Lumen Gentium 11).
Il simbolo «se si proclama in canto, viene intonato dal sacerdote o, secondo l'opportunità, dal cantore o dalla schola; ma viene cantato da tutti insieme o dal popolo alternativamente con la schola» (OGMR 68).
In questo anno della fede dovremmo riscoprire limportanza e la carica simbolica della professione di fede in canto, prassi ormai dimenticata dalle nostre comunità. Si suggerisce di cominciare con il Simbolo aspostolico, dal testo più breve, che è riportato al n° 18 del Repertorio Nazionale (RN).
Repertorio per celebrare
Ingresso:
Rallegratevi, fratelli (RN 54)
Atto penitenziale
Kyrie, eleison (RN 2)
Salmo responsoriale
proposta musicale CEI
Acclamazione al Vangelo
Alleluia - Deiss (RN 9)
Professione di fede
Io Credo in Dio (RN 18)
Preghiera universale
Noi ti preghiamo: Ascoltaci, Signore (RN 19)
Presentazione dei doni:
Benedetto sei tu, Signore - Anselmi (RN 260) oppure silenzio
Santo
Santo (RN 27)
Anamnesi:
Annunciamo la tua morte, Signore (RN 28)
Dossologia
Amen! - Cerino (RN 31)
Padre nostro
Padre nostro (RN 33)
Acclamazione allembolismo
Tuo è il regno - Kunc (RN 35)
Frazione del pane
Agnello di Dio (RN 37)
Comunione:
E cielo e terra e mare (RN 49)
Congedo:
Credo, Domine Inno per lAnno della fede strofa 1