Volgere i propri occhi per intercettare quelli del vicino e accennare un inchino, può esprimere in modo assai eloquente, sicuro e sensibile, la ricerca del volto dell’altro, per accogliere e scambiare il dono della pace, fondamento di ogni fraternità.
4 febbraio 2021 – Primo incontro – Il profilo del Ministro Straordinario della Comunione: identità e ruolo
Tra i promotori e docenti del Corso di Perfezionamento Liturgico Musicale della Conferenza Episcopale Italiana; autore, ideatore e compositore di molteplici canti e musica liturgica che hanno reso esemplari le liturgie della Chiesa italiana; da sempre prezioso collaboratore dell’Ufficio Liturgico Nazionale anche nelle ultime opere.
La presente edizione deve essere considerata “tipica” per la lingua italiana, ufficiale per l’uso liturgico.
Impone le ceneri a quanti si avvicinano a lui o, se opportuno, egli stesso si avvicina a quanti stanno in piedi al loro posto. Il sacerdote prende le ceneri e le lascia cadere sul capo di ciascuno, senza dire nulla.
La presente edizione deve essere considerata “tipica” per la lingua italiana, ufficiale per l’uso liturgico.
Le proposte contenute in questo Orazionale, senza voler rispondere a tutte le attese delle nostre assemblee, intendono indicare una via che vuole essere rispettosa delle esigenze liturgiche e favorire una regolata creatività, che sappia interpretare a sua volta la sensibilità della Chiesa in cammino nel tempo.
Per promuovere il canto del celebrante si offrono le registrazioni di tutte le melodie presenti nella terza edizione italiana del Messale Romano, sia di quelle presenti nel corpo del testo, sia di quelle riportate nell’Appendice.
Il sussidio liturgico-pastorale per i tempi di Avvento e Natale 2020, oltre ad offrire un’occasione di riflessione, vuole, con discrezione e sobrietà, accompagnare la preghiera della comunità ecclesiale, nel desiderio di potersi trovare riunita a celebrare. Si vuole altresì accompagnare la preghiera in casa, sostenendo la fede delle nostre famiglie e nutrendo la carità come espressione conseguente e spontanea di una vita alimentata dalla Parola e dal Pane di Vita.